Gli atti del convegno dell’Università Cattolica nel 50° della morte del poeta nella collana del Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita”: le ricerche più aggiornate, i lati oscuri del grande convertito della poesia italiana, anche con documenti nuovi sulla cultura massonica familiare, il ruolo delle donne nel suo cammino verso la fede cattolica, le postille all’Odissea e alla Commedia di Dante, gli appunti sulla donna nella cultura classica.
Arriva in libreria A verità condusse poesia. Per una rilettura di Clemente Rebora, il volume che contiene i più aggiornati studi sul poeta Clemente Rebora (Milano 1885-Stresa 1957) e una scelta di documenti inediti, tra cui lettere e appunti di lezioni sul tema della donna nella cultura orientale e classica, con una bibliografia aggiornata. Partendo dalle relazioni al convegno dell’ottobre 2007 in Università Cattolica per il cinquantesimo della morte del poeta (Carlo Carena, Paolo Giovannetti, Franca Grisoni, Renata Lollo, Pier Giorgio Longo, Matteo Munaretto, Gianni Mussini, Silvio Ramat, Antonio Riboldi, Valerio Rossi, Giovanni Tesio, Ezio Viola, tra gli altri) il libro, a cura di Roberto Cicala e Giusepe Langella ed edito da Interlinea, accolto nella collana “Biblioteca letteraria dell’Italia unita” esplora criticamente piuttosto gli elementi di continuità che quelli di frattura del percorso reboriano, tra l’opera prima, i Frammenti lirici del 1913, e l’opera ultima, i Canti dell’infermità, usciti in edizione definitiva l’anno stesso della morte. La verifica dell’esistenza di alcune costanti fondamentali, come il misticismo o l’espressionismo, che conferiscono alla poesia di Rebora, al di là dei suoi mutamenti superficiali, il senso di un’esperienza profondamente unitaria e coerente, dovrebbe aiutare studiosi, insegnanti e appassionati a riscoprire il versante dimenticato della sua opera, restituendo tra l’altro alla storia della lirica contemporanea uno degli esiti culminanti della sua inclinazione più intensamente spirituale.
A verità condusse poesia. Per una rilettura di Clemente Rebora non è il solito volume di atti e non rappresenta una semplice commemorazione rituale: fa registrare acquisizioni di grande rilievo sia sotto il profilo biografico-documentario che sul piano critico dell’interpretazione e del commento testuale. Lettere, appunti di lezioni, postille e altri documenti inediti ricostruiscono la vita interiore di Rebora, dall’educazione massonica e mazziniana, attraverso il lento e tortuoso cammino di una “conversione” agostiniana, indagata tra le pieghe dell’insegnamento o dell’attività di conferenziere, fino agli attestati più intensi della sua fede matura e delle sue pratiche devote.
Di seguito proponiamo un estratto di una lettera inedita inviata da Teresa Rebora, sorella di Clemente, nel 1913 – l’anno del suo capolavoro poetico Frammenti lirici, ad Arcangelo Ghisleri:
«Mostrai a Clemente le buone parole che lo riguardavano, ma pur troppo mi pare ch’egli non abbia intenzione di laurearsi in filosofia, mentre però assiste ogni giorno alle lezioni di Martinetti. Ora per dirla alla vecchia ha sotto i torchi un volumetto di Versi ch’io non conosco affatto; l’edizione è di Prezzolini (nel testo originale: Pizzolini) della Voce; conosce? Clemente, un po’ è sfiduciato, un po’ originale, solitario, fiero. Pensa troppo e conclude poco o niente; e le assicuro, Ghisleri, che a sentirlo incatena, ma dovrebbe essere ricco, con un segretario che pensasse a lui. Io, come sa, gli feci lasciare le tecniche, ma se non vuol dare l’esame di filosofia, lo vedrò tornare fra quei mocciosi ad accasciarsi sotto un lavoro opprimente e così mal ricompensato. Anzi il mio “mistico” mi prega di salutare lei…[…]».
A verità condusse poesia. Per una rilettura di Clemente Rebora a cura di Roberto Cicala e Giuseppe Langella, Interlinea 2008, pp. 208 (“Biblioteca letteraria dell’Italia unita”), euro 25. Di recente di Rebora Interlinea ha pubblicazione l’edizione commentata dei Frammenti lirici e il Diario intimo.
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UNIVERSITà CATTOLICA DEL SACRO CUORE-CENTRO DI RICERCA “LETTERATURA E CULURA DELL’ITALIA UNITA”, CENTRO NOVARESE DI STUDI LETTERARI, con il patrocinio di REGIONE PIEMONTE, Iniziativa editoriale di INTERLINEA, Per ulteriori informazioni www.letteratura.it/rebora